Salerno, 1999
Arch. Lucio De Chiara
Le notizie piùantiche del fabbricato risalgono al primo
quarto del Novecento.
Il 25 febbraio del 1927 fu consegnato al Comune di Salerno un progetto a firma dell’ingegnere Mario Siniscalchi per le strutture e dell’architetto Matteo D’Agostino per la decorazione architettonica.
L’idea portante per la nuova costruzione, era la realizzazione di un “edificio a destinazione promiscua da adibirsi ad albergo o civili abitazioni”.
Nei giorni di Salerno Capitale l’edificio diventò la sede del Ministero degli Esteri: nelle stanze al primo piano il segretario generale Renato Prunas riuni tutti i diplomatici italiani presenti a Salerno per ottenere le loro personali opinioni circa i negoziati per il ristabilimento delle relazioni diplomatiche con Mosca.
L’intervento prevede essenzialmente una serie di opere tendenti a migliorare dal punto di vista igienico e funzionale le condizioni dell’unitàimmobiliare in oggetto. Con l’intervento in oggetto si prevedeva la: sostituzione delle pavimentazioni e dei rivestimenti esistenti; demolizione e rifacimento di alcuni tramezzi; ripresa di intonaci; rifacimento dell’impianto di riscaldamento; rifacimento dell’impianto idrico sanitario con traslazione e ampliamento di un bagno; rifacimento dell’impianto elettrico; pitturazione interna.
La pavimentazione degli ambienti bagni e cucina èstata realizzata in piastrelle ceramica di Vietri sul Mare, tutte le pareti saranno rivestite con piastrelle in maiolica smaltata, i restanti vani sono stati pavimentati con parquet.