Comune di Sala Consilina (SA), 1989
Comune di Sala Consilina (SA), 1989
Amministrazione Comunale
Arch. Lucio De Chiara con la collaborazione dell’Arch. Guglielmo Barbarisi
Terrazza prima dei lavori
il progetto prevedeva nelrecupero della piazzetta che insiste anche sulla terrazza, ad uso pubblico, prospiciente Piazza Umberto I° incrocio con via Grammatico. I lavori realizzati hanno interessato il rifacimento delle pavimentazioni con listelli di cotto e lastre in “pietra bianca di Padula”, riproponendo un disegno di pavimentazione presente nella Certosa di Padula (vedi la foto sopra).
Il parapetto di protezione del terrazzo èstato realizzato con colonnine in “pietra bianca di Padula” e ringhiere in ferro, riproponendo un disegno reperito da una foto d’epoca (vedi la foto a destra).
Disegno pavimento - Certosa di Padula
Il progetto prevedeva altresìil rifacimento dei marciapiedi di Corso V. Emanuele; i materiali adoperati sono il sestino in cotto e la pietra bianca di Padula, posti in opera con configurazioni a disegni artistici, che si rifanno alle tipologie di pavimentazioni presenti nella Certosa di Padula (vedi foto della certosta).
Il progetto prevedeva anche l’ “Arredo Urbano” e la sistemazione delle aree adiacenti a Piazza Umberto I° e con precisione:
Negli anni ’90 il tema della riqualificazione e dell’uso degli “spazi urbani aperti” ha ricoperto un ruolo sempre piu importante ed in alcuni casi, trainante nel campo degli interventi sulla cittàe sul suo “disegno” assumendo a tratti la dimensione di un sistema di rilettura e riconnessione complessiva dell’ambiente urbano, attraverso le sue componenti: le piazze; le strade e il verde pubblico.
Nel momento, in cui si sviluppava una tendenza sempre piùaccelerata verso il recupero e il riuso del territorio e della città, a fronte di una caduta quantitativa dei processi di crescita, gli spazi aperti costituiscono fattore centrale della riqualificazione ambientale.
Tra questi la piazza ha costituito da sempre il “luogo primario” il luogo urbano per eccellenza.