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Comune di Sala Consilina (SA), 1989

Progetto di arredo urbano ­ percorsi pedonali

Committenza:

Amministrazione comunale

Progettisti:

Arch. Lucio De Chiara, Ing. Alberto Cherubini da Roma

Collaboratore Studio De Chiara:

Arch. Guglielmo Barbarisi

Stato di fatto

L’area di intervento interessata dal progetto riguardava la ristrutturazione di due percorsi pedonali:

  • la rampa a gradoni che dalla strada via Matteotti conduce alla Piazza Umberto I°;
  • la rampa a gradoni che collega via Roma con via F.lli Bandiera.

Il tema della riqualificazione urbana era ed è di grande attualità e infatti la XVII Edizione della Triennale di Milano era dedicata proprio ai temi della città attuale e di quella futura. Il punto centrale della tesi in discussione era che la città moderna “soffre di squallore di immagini e di significati”. 

Il progetto ha curato i seguenti aspetti:

  • i profili dei gradini a norma per garantire il passo incerto degli anziani;
  • il disegno della ringhiera centrale ( percorso via Roma) con la previsione di un secondo corrimano per i bambini;
  • il materiale di rivestimento delle alzate e delle pedate, previsto sagomato e reso antiscivolo con lavorazione a bocciarda;
  • ­i materiali previsti per il rivestimento delle scale , (le alzate, le pedate, i pilastrini ed i rivestimenti murari) èin pietra bianca di Padula pregiatissimo materiale di una cava locale, mentre i pianerottoli sono stati previsti in listelli di cotto posti a spina.

In passato la cittàera un “teatro2 di quinte architettoniche e monumentali da contemplare come davanti a una foto Alinari. Se questo mondo èfinito èperché l’abbiamo voluto, frustrando e interrompendo le vocazioni
monumentali delle città.

Non c’era un’altra soluzione, si èaffermato alla Triennale: occorre inventare i monumenti di oggi. Costruiamo nuove piazze, ogni epoca ha avuto i propri monumenti in cui potersi riconoscere. È necessario progettare e realizzare nuove piazze e monumenti, ma dove giàesistono èdoveroso un attento recupero e riqualificazione.