Salerno, 1990
Committenza: A.T.I. CCC Consorzio Cooperative Costruzioni - Bologna- capogruppo mandataria
Progettisti incaricati: Arch. Lucio De Chiara, Arch. Mario dell’Acqua, Arch. Corrado Papaccio
Le modalità di gara per l’affidamento in concessione della costruzione di nuove residenze nel P.E.E.P. S.Eustachio, richiedevano la progettazione di n.320 alloggi con relative opere di urbanizzazione. Gli alloggi sono distribuitiin n.202 nel comparto di S.Eustachio ovest e in n.118 nel comparto S.Eustachio Est. Le modalità di gara richiedevano inoltre, quale stralcio dell’intero intervento la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’edilizia residenziale pubblica per n.202 alloggi e relative opera di urbanizzazione, primaria e secondaria, del comparto S.Eustachio Ovest. La progettazione si sviluppò su due elementi fondamentali ad Ovest la piazza civica con la potenzialità di porsi come elemento ordinatore, ad est un”crescent” a delimitazione orientale di una parte di città conclusa anche paesisticamente sul crinale di una collina.
Progetto Architettonico
La progettazione si sviluppò su due elementi fondamentali ad OVEST la piazza civica con la potenzialità di porsi come elemento ordinatore, ad EST un”crescent” a delimitazione orientale di una parte di città conclusa anche paesisticamente sul crinale di una collina.
Comparto S. Eustachio OVEST
L’area Ovest del planovolumetrico di S.Eustachio è dedicata ad una piazza delimitata da due edifici contrapposti e segnata da due porte. Il progetto propone inoltre la ricerca dell’assialità nella connessione tra costruito e futuro sviluppo individuando la direzione est ovest che penetra nel già costruito disegnando un asse urbano, facendo attenzione all’organizzazione dell’invaso dove le limitazioni costruite definiranno una camera urbana con dimensioni percepibili. Le attrezzature della piazza (esercizi commerciali e locali di servizio), sono state disposte sui lati lunghi nell’intento di ottenere un costruito lineare porticato, attraversato da un percorso pedonale in asse con le porte di accesso.
Comparto S. Eustachio EST
Il margine est di S.Eustachio è segnalato da una collina che si inserisce con discrezione nella composizione del costruito proponendo la questione dell’intersezione geografia-geometria. La soluzione architettonica individua il valore di ·limite e disegna un -crescent.
E così come il Park Crescent di Nash introduce al Regent’s park qui introduce al grande parco delle attrezzature per il tempo libere previste dal P.E.E.P. ed accoglie una scuola per la prima fascia di scolarizzazione. Il rapporto tra spazio libero ed elementi architettonici è definito in una organica integrazione tra tipo edilizio e morfologia con la segnalazione della centralità sul piccolo edificio scolastico. L’area a disposizione misura complessiva- mente mq.1800, è di forma semicircolare e tale da consentire accessi agevoli ed ampi spazi esterni per lo svolgimento delle attività ludiche.