Giffoni Valle Piana (SA), 1993-2000
Giffoni Valle Piana (SA), 1993-2000
Amministrazione comunale
Prof. Ing. Roberto Di Stefano (presidente commissione di collaudo),
Arch. Lucio De Chiara (progettista architettonico e direttore lavori)
Con la collaborazione di: geom. Gerardo Marino,
geom. Massimo Ciaparrone, Orlando Ferraiuolo (grafico).
Prospetto Est a lavori ultimati
Con atto del 20.3.1984 il Comune di Giffoni Valle Piana acquisì al proprio patrimonio parte del complesso denominato “ex convento di San Francesco”, di notevole interesse storico ed artistico, vincolato a norma della legge n° 1039/1939.
Prospetto Est prima e durante i lavori
Gli affreschi esistenti nel complesso vennero sottoposti al vincolo di cui alla legge n° 1039/1939 con Decreto Ministeriale dell’11.3.1981 della Soprintendenza di Napoli, ed il convento e la chiesa vennero sottoposti al vincolo di cui alla citata legge con Decreto Ministeriale del 29.10.1982.
Ingresso ex convento prima dei lavori con particolari degli affreschi sulle pareti destra e sinistra. Sullo sfondo, lo stato di degrado del chiostro.
ll progetto fu sviluppato tenendo presenti i principi informatori del rispetto e della valorizzazione dei volumi esistenti, del ripristino delle finiture ove consentito da evidenti tracce, della restituzione dell’immagine rimasta nella memoria e della restituzione dei volumi perduti.
L’opera è stata realizzata in due fasi, in relazione ai finanziamenti ottenuti, ed è stata realizzata sotto l’alta sorveglianza delle competenti Soprintendenze per i B.A.A.A.S. ed Archeologica di Salerno.
L’ingresso con gli affreschi restauratie il chiostro recuperato.
Con il finanziamento regionale di un primo stralcio di £ 4.264.000.000 con fondi della legge n. 64/84, sono stati realizzati i lavori di restauro conservativo, consolidamento statico e adeguamento sismico.
I lavori relativi, eseguiti negli anni dal 1993 al 1996, per garantire la salvaguardia del monumento, tali da preservarlo dall’accelerato ed inesorabile degrado, e per il recupero di ambienti dei quali era stata perduta completa memoria.
Con il finanziamento ottenuto del secondo stralcio in base al Programma Ordinario FESR 1995/1999 di £ 3.312.969.000 sono stati realizzati i lavori di finiture ed impianti all’interno ed all’esterno ed i lavori delle sistemazioni delle aree circostanti il complesso, nonché le opere per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
I lavori relativi, eseguiti negli anni dal 1997 al 2000, hanno riguardato il completamento di tutti i livelli e le opere di sistemazione esterne Le opere di sistemazione delle aree esterne circostanti il monumento, consistite nella realizzazione di una piazza interdetta al traffico degli autoveicoli, con il recupero di una excivento, nella creazione di un parcheggio protetto ad esclusivo uso del monumento, sistemazione e pavimentazione della strada perl’accesso a detto parcheggio ed alle aree limitrofe e realizzazione dei relativi sottoservizi.
Vedute del chiostro prima dei lavori
Particolare nicchia affrescata.
In relazione al carattere di “uso collettivoculturale” assegnato all’edificio:
Particolare nicchia affrescata.